Dal 14 gennaio, on line, il bookshop del Covo, per entrare in libreria anche da casa.

Dopo un anno all’insegna dei festeggiamenti e delle proposte progettuali, il Covo della Ladra apre questo 2019 con un palinsesto di eventi ed iniziative volte alla sperimentazione ed alla innovazione. Siamo piccoli, è vero, e siamo appena nati, però, enfant terrible tra le librerie milanesi, non sappiamo stare fermi e, soprattutto, amiamo sperimentare nuovi canali, nuovi registri e nuove strade. Nel nome del libro e della cultura. Perché la vita di una libreria non si esaurisce nei libri che ha a scaffale. E’ un insieme di esperienze messe a confronto, di momenti condivisi e di possibilità. Così, dal 14 gennaio, si potrà entrare in libreria anche da casa. Nel vero senso della parola.

Si comincerà con l’inaugurazione ufficiale del nostro bookshop on line [http://bookshop.ladradilibri.com], diretto da Federico La Torre, ladro neo arruolato al Covo della Ladra. La piattaforma on-line è uno strumento, ma prima di tutto un luogo virtuale che si affianca a quello reale, di Via Scutari, permettendo anche ai lettori che non sono di Milano, o che non possono raggiungere la libreria, di vivere la propria vita di lettori, in libreria.

Tanti i servizi offerti dal bookshop, che di fatto ha l’obiettivo di ampliare i confini fisici della libreria mantenendo la medesima atmosfera e attività: dal cartaceo all’ebook; dalla chat diretta con la libreria, agli streaming live con gli autori, secondo il format degli Open Book Live [approfondisci]; dai percorsi di lettura e le promozioni in vetrina, alle letture in podcast, come già per la trasmissione INCIPIT32 [approfondisci].

Sì, siamo librai male in arnese, forse un po’ egocentrici e visionari, ma quest’anno ci proviamo: ampliamo i nostri confini per portare la libreria ovunque siano i suoi lettori. Perché la vita del Covo inizia tra i suoi libri, ma finisce tra le vostre storie di lettori.