Le cronache di tutti i giorni ci hanno abituato a frasi e cliché di ogni tipo. Ma l’abitudine è una brutta bestia e, per scacciarla, noi lanciamo una Primavera di libri, perchè leggere rende liberi. Per davvero.

Qualche tempo fa, su Instagram, mi sono ritrovata a leggere l’ennesimo post in cui, una giovanissima blogger, reclamava il proprio desiderio di leggere come rifugio: dalla quotidianità, dalla routine, dall’insoddisfazione, da un lavoro che non ci piace o da una vita che ci sta stretta. Questa dimensione del leggere mi ha colpito molto e mi ha fatto riflettere. Sul senso del leggere stesso e del cercare rifugio. Così mi sono resa conto che anche io leggo per distrarmi, per distaccare i pensieri dalle attività quotidiane e dalla loro frenesia…ma di rifugi, neppure l’ombra. Ci sono, invece, certe pagine  che mi fanno venire voglia di mettermi in prima linea: perché mi aiutano a pensare meglio e a immaginare mondi diversi, perché mi portano al confronto con idee anche da me molto lontane, perchè mi parlano di vite e di realtà che, altrimenti, non avrei mai conosciuto o cercato di comprendere. Pagine che non sono rifugio, ma pungolo, che non sono fuga, ma immersione e più decisa volontà di fare qualcosa di concreto ed utile.

E come l’illustrazione di Loredana di questo mese ci insegna, sono libri volanti che ci portano nel cuore stesso delle idee. Altro che fuga!

Se fate anche voi parte di questa schiera di lettori, un po’ ladri e un po’ ribelli, un po’ insofferenti e un po’ sognatori, allora non vi resta che seguire quella che abbiamo chiamato: una primavera di libri.

Primavera perchè:

1) è primavera! E abbiamo tanta voglia di una ventata fresca a pulita, nuova e ricca

2) è sinonimo di rinascita e di rinnovamento, ma anche di impegno

3) è tornato il sole e i libri, con noi, possono di nuovo uscire alla scoperta del mondo.

Quindi, per il prossimo mese, ci rimbocchiamo le maniche, ficchiamo in borsa un paio di libri e saliamo su questo libro volante: direzione dritti al cuore delle idee.

Perché? Ma Perché leggere rende liberi!