Dal 18 giugno le storie vanno in diretta streaming con StraStorie, un progetto di Valeria Ravera, con Gino Cervi e Oliviero Ponte di Pino – Da vicino nessuno è normale, Paolo Pini – Milano.

Se vi state chiedendo cosa fare in questo lungo giugno di inizio estate, una risposta valida potrebbe essere “Vado a prendere un po’ di fresco a Da vicino nessuno è normale e mi godo StraStorie!”. Oppure, me ne resto a casa davanti al ventilatore e StraStorie me lo godo, in streaming live, dal Podcast Della Ladra!

Sì, perché da domenica 18 giugno saremo in compagnia dello scrittore Gino Cervi e dell’esperto di editoria Oliviero Ponte di Pino, per StraStorie un progetto di Valeria Ravera ideato nell’ambito della manifestazione Da Vicino Nessuno è Normale, al Paolo Pini di Milano.

Ma andiamo con ordine!

Di cosa si tratta? StraStorie può essere definito un progetto di scrittura partecipata, durante il quale noi lettori possiamo intervenire e vedere all’opera uno scrittore in carne ed ossa, contribuendo al processo creativo.

Di cosa parla? L’edizione di quest’anno è dedicata ad una figura molto particolare, ovvero quella di Antonio Bacchetti, partigiano e stella dimenticata del calcio dei primi anni Cinquanta. In quest’ambito, Gino Cervi, autore, giornalista ed esperto di sport, attraverso il confronto con i lettori sul web e nell’ambito di quattro incontri dal vivo, scrive una storia che prende le mosse dalla biografia di Antonio Bacchetti, in cui fama e tragedia si sono intrecciate più volte.

Come funziona? StraStorie è basato sull’interazione autore/lettori: fra gli spunti ricevuti dai partecipanti l’autore sceglie quelli che reputa maggiormente suggestivi, dando vita al tempo stesso a un racconto a puntate e a un laboratorio aperto in cui si confronta, spiega come procede e illustra tecniche narrative e scelte stilistiche. Tutto questo via web e all’interno del festival Da vicino nessuno è normale. Il 15 giugno è stato pubblicato l’incipit della storia  scritta da Gino Cervi ispirata alla biografia del calciatore Antonio Bacchetti (>>leggi l’incipit!<<). I partecipanti si confrontano con l’autore in due modi:

  • a tu per tu, in quattro appuntamenti al festival Da vicino nessuno è normale (18/20/25/28 giugno, ore 20, via Ippocrate 45, Milano)
  • via web, postando i propri suggerimenti su www.strastorie.it e www.facebook.com/strastorie o mandando una mail a strastorie@gmail.com.

L’autore attinge ai suggerimenti ricevuti per procedere nella scrittura e dà ai lettori feedback dell’evoluzione delle storie e delle scelte narrative, affiancando gli appuntamenti dal vivo all’interazione in rete.

Nell’appuntamento di chiusura a Da vicino nessuno è normale, mercoledì 28 giugno, “Bacchetti gioca?” si avvia alla conclusione. Durante l’ultimo confronto dal vivo, i partecipanti conosceranno il finale della storia, che verrà poi diffusa integralmente sul sito e sulla pagina Facebook di StraStorie.

E la Ladra che c’entra? C’entra perché se non volete (o non potete) fare un salto al Paolo Pini per Da vicino nessuno è normale, allora potete seguire e interagire con la pagina Facebook di StraStorie ascoltando la diretta in streaming dal Podcast della Ladra! Il canale lo trovate su Spreacker e questo è il link per seguirci tutte le sere, a partire dalle 20:00 >>https://www.spreaker.com/user/ladradilibri

Tutto chiaro?

Per ora, inganniamo l’attesa ascoltandoci la sigla ufficiale, scritta e cantata da Alessandro Arbuzzi!