Chi lo ha detto che in una libreria si trovano solo libri? Il Covo della Ladra sarà una casa, per libri e lettori. E in una casa accadono molte cose.

Chiedersi cosa ci si aspetta di trovare in una libreria non è una domanda retorica o sciocca. Anche se la prima risposta che ci viene in mente è “libri, logicamente”, non è detto che sia quella giusta. O, piuttosto, che sia l’unica.

Diciamo, allora, che la libreria Covo della Ladra avrà, tra i suoi scaffali tanti bei romanzi scelti tra i long seller che non passano mai di moda, tra i best seller che tutti vogliono avere e le tante novità che, ogni settimana, arriveranno in libreria. Sì, parleremo di giallo e di noir, ma avremo un secondo piano dedicato al fantasy ed alla narrativa di genere per i più piccoli, un vero toccasana per far mettere in moto la fantasia e le rotelline di piccoli lettori in erba.

Il Covo della Ladra sarà una libreria dall’animo indipendente. Questo significa che non stringerà accordi di fornitura con i distributori delle grandi holding, come Messaggerie o Mondadori, ma sta già lavorando per costruire con le case editrici rapporti commerciali diretti, scegliendole in base a progetti editoriali di valore o, quantomeno, curati e sentiti. Questo non significa che i titoli della grande distribuzione non saranno presentati a scaffale. Per questi, così come per le case editrici che non hanno la possibilità di curare rapporti diretti con le librerie, ci siamo rivolti a distributori locali e realtà che creano, intorno alle case editrici indipendenti, una rete di connessioni tale da garantire loro comunque una copertura ed una distribuzione.

Il Covo della Ladra sarà una libreria indipendente che non si dimentica di dove si trova. Via Padova non è un qualsiasi posto, di una qualsiasi città. Come via, e come quartiere, è una realtà poliedrica, multietnica e, sotto un punto di vista culturale e sociale, molto ricca. La libreria, così, avrà anche un angolo dedicato ai libri in lingua. Sicuramente non da subito, perché ho il brutto vizio di voler fare le cose per bene e, possibilmente, una alla volta, ma sicuramente dal nuovo anno, a scaffale troverete anche titoli in inglese, spagnolo, francese e tutte le lingue che riusciremo a contenere (e a far arrivare a prezzo equo!).

Il Covo della Ladra, come molte librerie, sta organizzando un calendario fitto di eventi, incontri, letture e presentazioni. Momenti in cui il libro, il suo autore e la casa editrice, sono al centro degli interessi di voi lettori, sia che siate forti, sia che siate deboli, con l’augurio di portarvi in libreria anche se poi, alla fine, il libro non lo comprate. E anche se questo sembra essere controproducente per una libreria, il Covo della Ladra sarà prima di tutto un ritrovo, dove poter ascoltare storie, scoprire nuovi mondi e incontrare persone con le loro storie.

Quindi? In buona sostanza anche nel Covo troveremo solo libri? In parte si, e in parte no. Il resto ve lo racconto giovedì prossimo!