La paura in Occidente di Jean Delumeau è un saggio che ci ricorda l’importanza di rimanere sempre noi stessi.

Genova è una città cara al Covo della Ladra, per i suoi autori, i suoi amici, la sua bellezza. Ieri è stata una giornata piena di parole e, come spesso accade in queste tragiche circostanze, non sempre tutte a proposito. La vostra libraia, così, ha scelto di tacere, ma non oggi. Oggi il mio messaggio ve lo voglio dare con un libro (e non avrei potuto fare altrimenti).

Non è un romanzo, non è un giallo, non è un fantasy. Si tratta di un saggio, scritto da uno storico delle mentalità religiose. Un saggio non leggero, un saggio denso e ricco di riferimenti storici e simbolici, un saggio, per alcuni versi opinabile, ma un libro che, alla fine, ha il gran pregio di “farsi pensare”.

La paura in Occidente“, di Jean Delumeau è una ricerca storica, che ci parla di un fenomeno a cui noi tutti, oggi come oggi, ci sentiamo più che mai soggetti. La paura. Del diverso, dello straniero, di ciò che non conosciamo e non possiamo controllare, infine la paura del divino, dell’indicibile, di ciò che è fuori dalla nostra comprensione.

Ma non temete. Non troverete teorie sulla manipolazione delle informazioni, dietrologie arcane sulla vera esegesi dei fatti o abbordaggi alieni. Quello di Delumeau è uno scandagliare le fonti storiche alla ricerca dei diversi modi di fare, di pensare, di dire, di vivere e scongiurare la paura nel corso dei secoli. Qualcuno potrà dire: ma alla fine cosa ci interessa come vivevano la paura nella Londra di fine Quattrocento?

Forse nulla, ma, come vi dicevo, questo libro ha il pregio di “farsi pensare”, ovvero di lasciare delle tracce da seguire, degli indizi da raccogliere affinché il suo lettore possa costruire un pensiero nuovo, autonomo, il più possibile frutto di una propria elaborazione della conoscenza.

Così, il nostro Buon #ferragosto, ve lo diamo con questa lettura e l’augurio che nessuno di voi si fermi mai alla prima idea masticata da altri, ma continui a cercare, a comprendere e a conoscere.